A cura di Roberto Santori, CEO di Challenge Network SpA
L’emergenza sanitaria ancora in corso ha cambiato radicalmente il mondo della formazione e il mondo del lavoro in generale. Secondo i recenti dati forniti dal World Economic Forum, la pandemia ha creato una forte perturbazione all’interno delle aziende, dove quasi un lavoratore su due sarà portato a riqualificarsi. Questo renderà la formazione continua uno strumento indispensabile per affrontare ogni tipo di cambiamento e ciascuna azienda dovrà fare i conti con il reskilling della propria forza lavoro.
Sarà necessario accelerare i processi di digitalizzazione e di sviluppo sostenibile, e investire in un capitale umano che crei valore per tutta la comunità. Le aziende più virtuose hanno già iniziato ad affrontare temi come la comunicazione interna, le nuove frontiere del marketing, la gestione dei team e la gender diversity, mettendo al centro l’individuo nella sua capacità di gestire l’imprevisto e di superare i limiti, nell’essere green o nello sviluppo di un’intelligenza sostenibile. Work-life balance, benessere psicologico in azienda, mindfulness e parent coaching sono alcuni degli appuntamenti formativi nati sulla scia delle nuove modalità di lavoro e delle richieste delle aziende e dei professionisti.
In questo contesto fluido, Challenge Network è sempre in ascolto del mercato e al fianco delle aziende, identificando i loro bisogni e ascoltando le loro necessità, e sviluppando proposte formative che valorizzino le persone e le facciamo crescere rendendole protagoniste del cambiamento in azienda. Lo fa studiando con attenzione quali sono i metodi di apprendimento più innovativi e i contenuti didattici più attuali, attuando percorsi di formazione adatti a preparare le persone a un futuro sempre più digitale e dinamico.
Per rendere ogni percorso unico per i professionisti così come per le aziende, occorrono soluzioni nuove e sempre più on demand che consentano all’utente di seguire corsi di formazione e fruire di contenuti nella modalità preferita, asincrona oppure live, da qualsiasi dispositivo e in qualsiasi momento grazie all’approccio ATAWAD – Anytime, Anywhere, Any Device.
Questa nuova modalità di fare formazione si differenzia da quelle tradizionali e punta a un approccio che tiene conto delle specificità di ogni persona, incluse le esperienze, l’ambiente in cui opera e la familiarità con la tecnologia, agevolando la fruizione in modo che si possa creare un processo di apprendimento continuo che si adatti ai diversi contesti. Questo è il futuro, ed è già qui.